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Guarda, tra tutti i panels e gli steering committees che ci sono, quello di LiCS non mi dà l'idea di essere uno dei più attenti all'etica delle cose
L'unico obiettivo che hanno sembra essere "rendi l'acceptance più difficile che puoi, e cerca di incrementare l'impact factor più che puoi"
Mi è stato raccontato che l'ambiente di LiCS infatti è deprimente (non ho mai partecipato personalmente, quindi ho solo informazioni di seconda mano). Praticamente nessuno se ne frega una mazza, fai il tuo talk, non ti ascolta quasi nessuno, ti prendi i tuoi tenure track points e sfanculi
Mah più che altro come in tutte queste conferenze c'è poca possibilità di intervento editoriale, mi sa
Cioè magari le review dicono tutte "molto interessante, da pubblicare, ma magari cambia la terminologia"
Io onestamente mi sono stra-rotto di tutto il processo di peer review. Non funziona, è biased, e spesso è solo una piattaforma per permettere a qualcuno che ti ha sulle palle di pisciare sul tuo paper
Ma poi sta a te fare la versione definitiva
Poi insomma, lo sappiamo bene che un sacco di reviewers leggono il paper in due ore e fanno la review, perché ognuno ha le sue cose da fare. Vorrei capire a cosa serva.
E non c'è un editor che ti dice "guarda finché non cambi quella cosa non ti mettiamo nei proceedings"
Secondo me la cosa giusta da fare sarebbe un portale tipo scirate. Tu metti il doi di un paper, fai il login con ORCID e puoi lasciare una review pubblica. A quel punto chi vuole può cercare un DOI e vedere le review pubbliche del paper
Beh puoi sempre fare come Wolfram allora :D
Il lato positivo è che il tuo nome è noto, quindi
Amar Hadzihasanovic said:
Beh puoi sempre fare come Wolfram allora :grinning:
Che fa Lupocapra? So che ha una sorta di journal che però nessuno si fila
Ah intendevo il fatto di fottersene in generale delle pubblicazioni scientifiche
No, anzi! Il punto è questo: Secondo me le pubblicazioni in termini di conferenze e journals sono un po' un relitto del passato. Parlandoci chiaramente, come uno scrive qualcosa la mette su arXiv, e la gente interessata se la va a leggere a prescindere se sia o meno stata accettata in qualche giornale o conferenza
Penso che una volta che uno è affermato e tenured oppure indipendente, sia del tutto possibile non pubblicare più nulla nei journal
Tutto il teatrino delle peer review fondamentalmente continua ad esistere per:
Il problema è arrivarci...
Ora, dato che entrambe queste cose sono importanti e non è che la tenure track uno la trova per terra, teniamoci pure il sistema delle peer review. Ma diamine, ci sono un sacco di modi per renderlo migliore e, soprattutto, marginalmente utile
Secondo me una cosa buona e difficile da sostituire è che costringe almeno un paio di persone a leggere davvero il tuo lavoro
Chiaro che se sei già noto metti una cosa su arxiv e la leggono in cento
Ma se sei agli inizi e magari fai qualcosa di nicchia o molto originale, è possibile che non se lo fili nessuno
Sì ma forzare qualcuno a leggere la tua roba quando quel qualcuno magari ha altri cazzi per la testa e non ha proprio voglia non è necessariamente una cosa positiva xD
Ma ripeto, se le review di conferenza fossero rese pubbliche dopo la fase decisionale, sarei già molto più d'accordo
Pensala in questo modo: Qualcuno ti chiede di fare un servizio per la comunità decidendo se un paper fa schifo o no. Nel farlo, ti stai prendendo una responsabilità verso la comunità. Mi pare fin troppo facile fare tutto questo senza che il tuo nome si sappia.
Per questo motivo, almeno personalmente, da un po' di tempo a questa parte firmo sempre le mie reviews.
Lol
Sul “pubblicare” sono d'accordo, quando ne ho l'occasione lo dico sempre agli autori
(Come ho fatto recentemente con te peraltro)
Fabrizio Genovese said:
Sì ma forzare qualcuno a leggere la tua roba quando quel qualcuno magari ha altri cazzi per la testa e non ha proprio voglia non è necessariamente una cosa positiva xD
Secondo me è uno dei pochi modi di incontrare degli “unknown unknowns” nella propria attività di ricerca
Fare le review mi ha costretto a leggere un po' di cose che non avrei mai letto per conto mio
Spesso è uno sbatti, spesso c'è un motivo per cui non le avrei lette, ma ogni tanto imparo qualcosa di utile
(Partecipare a forum come questo è un altro ottimo modo, comunque)
Amar Hadzihasanovic said:
Cioè magari le review dicono tutte "molto interessante, da pubblicare, ma magari cambia la terminologia"
La vera LiCS experience